(Foto: ©GettyImages)
Non hai ancora versato la Quota A? C’è ancora una possibilità per scegliere di pagare a rate, anche se non hai fatto in tempo ad attivare la domiciliazione bancaria.
La soluzione per cogliere l’ultima opportunità di pagare i contributi a rate è la carta di credito Enpam, che medici e dentisti posso avere gratuitamente grazie ad una convenzione che la Fondazione ha stretto con la Banca popolare di Sondrio. L’opzione ti permette di pagare i contributi a rate, dilazionandoli fino a 30 mesi. Una scelta comoda, che ti permette di dedurre da subito l’intero importo dei contributi dalle tasse.
Ma attenzione, ricordiamo che puoi scegliere di pagare i contributi con la carta di credito Enpam solo se entro il 15 marzo non hai attivato la domiciliazione bancaria. Questo perché non si possono pagare i contributi con la carta di credito Enpam avendo la domiciliazione bancaria attiva.
La carta di credito Enpam è gratuita e puoi utilizzarla per le tue spese. Se la utilizzi per pagare i contributi a rate è previsto un interesse (Tan) del 9,625% su base annua, ad eccezione della prima rata, che non comporta interessi.
Puoi trovare qui tutte le informazioni per attivare la carta di credito Fondazione Enpam.
Af
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