È arrivata a quota 95,2 per cento la platea degli iscritti all’Enpam coperti dal rischio di perdita di autosufficienza. È uno dei vantaggi e tutele compresi nel pagamento della Quota A.
Nello specifico, la copertura assicurativa long term care (Ltc) è offerta gratuitamente e automaticamente a medici e odontoiatri iscritti Enpam e garantisce in caso di non autosufficienza un assegno esentasse di 1.200 euro al mese in aggiunta alla pensione. Per tutta la vita e non per soli cinque anni come di norma prevedono le assicurazioni.
UNA GARANZIA IN PIÙ
La tutela di base è garantita agli scritti attivi e ai pensionati che al 1° agosto 2016 non avevano compiuto 70 anni di età. Inizialmente solo l’87,5 per cento dei medici e degli odontoiatri risultavano così coperti dalla polizza Ltc, ma con il passare del tempo questa percentuale è aumentata di oltre l’1% all’anno.
Per gli iscritti che non sono rientrati nella copertura al 1° agosto 2016 invece, l’Enpam ha aumentato i limiti di reddito per accedere ai sussidi per le case di riposo e per l’assistenza domiciliare.
ESTENSIONE FACOLTATIVA DELLA POLIZZA
Una garanzia ancora più solida si può ottenere con un versamento aggiuntivo, da fare entro il mese di maggio, per aumentare l’importo del vitalizio stabilito dalla polizza stipulata tramite Emapi (l’Ente di mutua assistenza per i professionisti italiani).
La copertura base da 1.200 euro al mese può quindi essere incrementata attraverso un versamento aggiuntivo, detraibile dalle tasse, che varia in funzione dell’età e dell’incremento che si vuole ottenere.
Per chi è interessato, le opzioni sono due e prevedono un aumento della copertura base di 360 o 600 euro, che porteranno rispettivamente la rendita mensile a 1.560 o 1.800 euro.
L’adesione alla copertura aggiuntiva è subordinata alla compilazione, entro il mese di maggio di ogni anno, di un questionario sanitario e all’accettazione da parte dell’assicurazione.
È possibile aderire direttamente dall’area riservata del sito Enpam (ulteriori informazioni si possono consultare qui).
Il contributo aggiuntivo si può pagare, sempre entro il mese di maggio, con carta di credito oppure tramite bonifico bancario.
In caso di rinnovo dall’anno precedente non è necessario compilare un nuovo questionario sullo stato di salute, ma solamente il modulo di rinnovo.
QUANTO VALE LA POLIZZA GRATUITA
La polizza Ltc base compresa nella Quota A ha di per sé un valore di diverse centinaia di euro all’anno. Basti pensare che per aumentare facoltativamente l’assegno di non autosufficienza di 600 euro (per portarlo dai 1.200 euro garantiti da Enpam a 1.800 euro), ciascun assicurato è chiamato a versare annualmente tra i 153 e i 935 euro, secondo scaglioni stabiliti in base all’età.
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