Per salvare il Ssn bisogna portare la spesa sanitaria all’8 per cento del Pil ed eliminare il tetto di spesa per il personale, attingendo nel frattempo al bacino dei laureati abilitati all’esercizio e degli specializzandi, da assumere con contratti libero-professionali.
Queste sono alcune delle proposte avanzate dal presidente della Federazione italiana aziende sanitarie locali (Fiaso), Giovanni Migliore, in un editoriale pubblicato venerdì scorso sulle pagine del Sole 24 Ore.
Alla vigilia del prossimo voto, secondo Migliore è necessario “ribadire la centralità delle politiche sanitarie pubbliche per il Paese” e per questo “in una logica di assunzione piena di responsabilità per il ruolo che Fiaso riveste, vogliamo cominciare a proporre qualche elemento di riflessione. Almeno due o tre cose da fare nella prossima legislatura”.
Leggi l’editoriale pubblicato dal Sole 24 Ore: “È ora di stanziare l’8% del Pil per la sanità pubblica”