Si è rifiutato di omettere il referto di un paziente ricorso al pronto soccorso e in cambio ha ricevuto un pugno in faccia.
È quanto accaduto a un medico del punto di primo intervento dell’ospedale di Bordighera.
Non è stato un gesto improvviso, l’aggressore lo ha cercato per cinque giorni e alla fine è riuscito nel suo intento violento.
“È inaccettabile – ha commentato il presidente dell’Ordine, Francesco Alberti – che il professionista sanitario si trovi a dover fare i conti con episodi di questo genere”.
Il referto è un atto dovuto per il medico qualora rilevi danni alla persona per lesioni. L’omissione di referto si configura come reato penale.
Alberti, oltre a esprimere solidarietà, ha chiesto che la dirigenza della Asl imperiese e le autorità responsabili dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini intervengano prontamente con misure idonee e risolutive per fronteggiare una situazione di emergenza assoluta.
È di due anni fa la notizia dell’aggressione mortale a un medico legale, ucciso in conseguenza del suo lavoro.
Un primo segno concreto si è avuto con la riapertura del posto di Polizia all’ospedale di Sanremo, rimasto chiuso cinque anni.
“È segno di sensibilità da parte del Questore” ha detto il presidente dell’Ordine di Imperia.
data pubblicazione : 12/02/2020