Un impegno finalizzato a finanziare la ricerca sul cancro e a sostenere una borsa di studio per la formazione di un giovane ricercatore o ricercatrice, cruciale per garantire continuità e successo alla ricerca oncologica.
Fondazione Enpam 5×1000 e Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro hanno firmato un protocollo d’intesa che formalizza una nuova e preziosa collaborazione tra le due realtà. L’obiettivo è cofinanziare, con un contributo di 40mila euro da parte di Fondazione ENPAM per il 2024, una borsa di studio per una giovane ricercatrice o un giovane ricercatore che intenda lavorare in ambito clinico o traslazionale, per sviluppare terapie sempre più efficaci per il cancro e garantire così continuità e successo alla ricerca oncologica.
“Fondazione ENPAM 5×1000 e AIRC condividono l’attenzione al progresso della ricerca medico-scientifica, con l’obiettivo comune di promuovere l’evoluzione della professione medica e la formazione di nuove generazioni di medici-ricercatori, nell’interesse dell’intero Paese – commenta Alberto Oliveti, Presidente Enpam e Fondazione Enpam 5×1000 –. Per questo, Fondazione Enpam 5×1000 ha deciso di destinare alla ricerca sul cancro i primi fondi derivanti dalle scelte fatte dai contribuenti nelle loro dichiarazioni dei redditi. Affidiamo il processo di valutazione ad AIRC consapevoli della sua esperienza e rigore nella selezione”.
I fondi AIRC sono, infatti, distribuiti in base ai principi e ai risultati del processo di peer review. Questo metodo, utilizzato dalle agenzie internazionali di finanziamento della ricerca, mira a garantire valutazioni eque, esperte, indipendenti e per merito, dei progetti e delle candidature per borse di studio, nel rispetto delle regole sul conflitto di interessi. Per approfondimenti in merito al sistema di peer review, è possibile consultare il sito della Fondazione AIRC.
La partnership tra Fondazione Enpam 5×1000 e Fondazione AIRC testimonia l’importanza di continuare a investire in ricerca, andando in particolar modo a promuovere la formazione di nuove generazioni di medici-ricercatori e sostenere promettenti progetti di ricerca per lo sviluppo di nuove terapie, diagnosi e strategie di prevenzione del cancro.