Oltre ai sussidi dell’Enpam, i medici e gli odontoiatri potranno chiedere i sussidi una tantum da 500 a 3mila euro decisi dal Governo.
Chi ha dovuto sospendere l’attività lavorativa a causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna e le zone limitrofe, potrà richiedere l’aiuto economico all’Inps. D’accordo con le Casse dei professionisti, infatti, sarà l’istituto di previdenza pubblico a ricevere tutte le domande.
Il sussidio è riservato a tutti i professionisti che alla data del 1° maggio risultano residenti, domiciliati o esercitano la professione esclusivamente in uno dei comuni per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza e che hanno dovuto sospendere l’attività a causa degli eventi alluvionali.
L’indennità una tantum è di 500 euro per ciascun periodo di sospensione non superiore a quindici giorni e comunque l’importo massimo erogabile a ciascun lavoratore non può superare 3.000 euro.
Per il periodo di fruizione non è riconosciuto l’accredito di contribuzione figurativa.
La domanda sarà disponibile dal 15 giugno 2023, accedendo alla sezione ‘Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche’ del sito web www.inps.it.