a cura di Federico Mereta
Mangiare informati – correttamente – è nel complementare interesse della salute nostra e del pianeta che abitiamo. È l’invito rivolto ai lettori nell’introduzione di questo libro incentrato, in particolare, sul ruolo delle proteine nell’alimentazione, anche sotto il profilo della (sempre auspicata) sostenibilità ambientale.
Patrimonio Unesco dal 2010, la millenaria dieta mediterranea rappresenta il modello alimentare ottimale, che pure contempla fonti proteiche animali e vegetali.
Quando si parla di proteine nell’immaginario comune si pensa soprattutto agli alimenti di origine animale (carne, pesce) e ai loro derivati (uova, latte, miele). Eppure, queste preziose macromolecole, indispensabili per la sopravvivenza, sono in pratica ubiquitarie, presenti anche nei legumi, nei cereali, nelle verdure.
Abbiamo bisogno di proteine, ma quali? E quali sono quelle “gradite” ai nostri muscoli? Qual è il fabbisogno proteico negli sportivi? Come si può evitare il rischio di sarcopenia nella terza età? Qual è il ruolo del microbiota in termini di benessere generale?
Che cos’è lo spreco alimentare (e come evitarlo)? Abbiamo consapevolezza degli impatti ambientali degli alimenti, dalla produzione, al confezionamento e al trasporto? Perché la dieta mediterranea è il modello ideale per l’assunzione di proteine?
Ce lo spiegano in questo volume – curato da Federico Mereta, medico e divulgatore scientifico – sei esperti, coordinati da Lorenzo Morelli, docente di microbiologia, nonché direttore del dipartimento di Scienze e tecnologie alimentari per una filiera agroalimentare sostenibile all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza e Cremona.
I primi cinque componenti della squadra sono Elisabetta Bernardi, docente in Nutrizione umana all’Università di Bari; Assunta Filareto, ingegnere ambientale; Maurizio Muscaritoli direttore Uoc di medicina interna e nutrizione clinica al Policlinico Umberto I, La Sapienza; Michele Sculati, docente di Scienza dell’alimentazione operativo all’Università di Pavia e Milano Bicocca.
Infine, Andrea Ghiselli, di recente scomparso, già direttore del Centro di ricerca alimenti e nutrizione (Crea) e già presidente della Società italiana di Scienze dell’alimentazione, che in questa guida ha dato il suo ultimo contributo alla diffusione della Scienza.
Milano, 2024, pp. 200, euro 16,00