Un sentimento oscuro: l’odio. C’è da sempre.
E può essere ovunque. Fra noi, nelle strade, tra le mura domestiche, a scuola, al lavoro, nella cronaca quotidiana.
Pur essendo parente stretto della rabbia, da questa è ben diverso.
Mentre la rabbia scoppia all’improvviso, all’odio occorre tempo.
Alligna, con la forza eversiva di una pianta infestante, nella frustrazione, nell’esclusione, nel disagio sociale.
I crimini dell’odio sono “reati abituali” come aggressioni, omicidi o vandalismi. Ciò che li rende tali è il pregiudizio, spiega l’Autore, psichiatra, criminologo, scrittore e opinionista tv.
Il movente dei cosiddetti hate crimes è legato a caratteristiche specifiche della vittima come l’etnia, la fede religiosa, l’orientamento sessuale, il genere, l’identità di genere o la disabilità.
Nel volume, Picozzi riporta e analizza i delitti più eclatanti del passato, la cui memoria è ancora viva.
Ci sono gli uomini che odiano le donne, come Gianfranco Stevanin, che sevizia prostitute nel “casale degli orrori”.
Ci sono gli “angeli della morte”, le infermiere che odiano i malati. Come Sonya Caleffi, che arriva a uccidere una paziente centenaria, o come Lucy Letby, la killer inglese dei neonati. Quelli che odiano i bambini, come il russo Andrej Romanovicˇ Cˇikatilo, il «mostro di Rostov».
C’è anche il caso dello psichiatra Arturo Geoffroy, che sulla sua drammatica storia ha scritto il romanzo “Se segui l’ombra”.
Il medico viene sequestrato nel suo ambulatorio da un paziente. Rimane per 40 minuti con un coltello puntato alla gola. Nonostante i tentativi per ottenere il risarcimento per il trauma subìto, rimane inascoltato. Precipita nell’abisso della follia finché uccide il suo terapeuta e collega.
Ma come si sconfigge l’odio? All’odio non si risponde (come avviene) con l’odio.
L’odio può essere sconfitto soltanto con l’ascolto e l’attenzione reciproca, afferma Massimo Picozzi. Sono certo – dice – che alla domanda quale sia l’opposto dell’odio, la maggior parte degli intervistati risponderebbe “l’amore”.
Una strada, non certo l’unica, punta in un’altra direzione, quella della tolleranza.
Paola Stefanucci
PER ACQUISTARE IL LIBRO:
“Odio. Storie di crimini efferati nati dal pregiudizio” di Massimo Picozzi
Milano, 2024, pp. 353, euro 19,50