MISSIONE LONGEVITÀ. DALL’ESPERIENZA CON GLI ASTRONAUTI LE STRATEGIE PER VIVERE BENE E A LUNGO di Filippo Ongaro
L’Italia è tra i primi Paesi al mondo per l’aspettativa di vita, ma non per l’aspettativa di vita sana e in autonomia.
Secondo un recente studio longitudinale sullo stato di salute dei nostri connazionali di età compresa tra i 65 e gli 84 anni, denominato Italian longitudinal study aging (Ilsa), la prevalenza delle malattie cronico-degenerative è sensibilmente aumentata: 26 percento in più per l’infarto, 17 percento in più per l’ictus, 8 per cento per le demenze e 45 percento per il diabete.
Che cosa si può fare per coltivare una sana longevità?
Ce lo dice Filippo Ongaro, medico d’equipaggio degli astronauti per sette anni presso l’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e oggi divulgatore scientifico.
La sua missione, insieme ad altri ricercatori e medici, era quella di definire nuovi protocolli di alimentazione e allenamento psicofisico per mantenere al massimo la prestazione degli astronauti e rallentare l’invecchiamento accelerato a cui sono esposti nei viaggi spaziali.
Gli studi, l’esperienza, i metodi con cui è venuto a contatto gli hanno permesso di trasformare le recenti conoscenze scientifiche in strategie, tecniche e strumenti, applicabili anche alle persone «sulla Terra» per vivere bene e a lungo.
Nel volume sono illustrati otto percorsi pratici che agiscono su: protezione cellulare, controllo del peso corporeo, mantenimento della massa muscolare, potenziamento della risposta immunitaria, memoria, stress… per rallentare l’invecchiamento e trascorrere in forma e con gioia la longevità.
Sperling & Kupfer, Milano, 2023, pp. 307, euro 18,90