IL TALENTO DEL CAPPELLANO di Cristina Cassar Scalia
Il custode di un vecchio albergo in ristrutturazione sulle pendici dell’Etna chiama la Mobile di Catania: nel salone c’è una donna morta.
Quando però i poliziotti arrivano sul posto, il corpo è sparito. Ventiquattr’ore dopo riappare nel cimitero di Santo Stefano.
Al suo fianco è disteso un altro cadavere: un sacerdote, anzi un monsignore, assai conosciuto e stimato. Intorno a loro qualcuno ha disposto fiori, lumini, addobbi.
Del duplice omicidio si occuperà la vicequestora Giovanna Guarrasi, detta Vanina, con l’aiuto della sua squadra e del fedelissimo commissario in pensione, Biagio Patanè.
Da quando la ‘sbirra’ è apparsa per la prima volta nel romanzo “Sabbia nera” (Einaudi, 2018), la vicequestora si è insediata saldamente nel paesaggio letterario italiano e non solo.
Nata dalla fervida immaginazione di Cristina Cassar Scalia, oftalmologa siciliana autrice di best-seller, Vanina presto sarà la protagonista di una serie televisiva.
Einaudi, Torino, 2021, pp. 320, euro 18,00