di Alberto Volponi
La Storia non ha pagine bianche (se non quelle che da domani il futuro scriverà).
Il volume riporta, per ciascuno dei 365 giorni dell’anno, una selezione degli eventi accaduti prima di noi e quelli che, a seconda delle generazioni, abbiamo vissuto nel tempo.
Nel percorrere i labirinti della Memoria, per ogni data si (ri)scoprono fatti, protagonisti e curiosità, dalla storia alle scienze, dall’economia alla politica, dalle arti, allo sport e alla moda… raccontati con uno stile narrativo gradevole e puntuale.
Tra sorrisi e stimoli alla riflessione, ecco alcuni esempi.
Il primo gennaio del 1948 entrò in vigore la Costituzione italiana ed è l’occasione per l’Autore per riportare una ghiotta aneddotica sui nostri presidenti: dalla proverbiale parsimonia di Enrico De Nicola, che indossava un cappotto rivoltato, a Luigi Einaudi, che alla fine di un pranzo al Quirinale offrì a Indro Montanelli mezza mela. Lui non l’avrebbe mangiata tutta.
Il 4 maggio 1987 il Napoli vinse il suo primo scudetto. Davanti al cimitero di Poggioreale apparse una scritta “Che vi siete persi!”. La risposta non si fece attendere “E chi ve l’ha detto!”
Il 14 maggio 1796 Jenner somministrò la prima vaccinazione antivaiolosa, dando inizio alla lunga battaglia contro le malattie contagiose.
Il 26 luglio del 1953 l’Andrea Doria, orgoglio nautico italiano, colò a picco nell’Oceano Atlantico, al largo delle coste del Massachusetts.
Il 5 agosto 1962 la radio trasmise la notizia del suicidio di Marylin, un mito che resiste ancora oggi.
Il 26 novembre del 1955 la neonata televisione italiana mandò in onda “Lascia o raddoppia?”, più di un programma di quiz, un fenomeno sociale di massa.
Il 31 dicembre del 285 nacque San Silvestro. Il santo cha dà il nome al veglione di Capodanno, fu eletto papa nel 314.
L’Autore, classe ’47, gastroenterologo e cardiologo, raccomanda di assumere un “accadde al giorno”, ma sarà difficile rispettare la prescrizione e chiudere questo libro, tentatore, senza prima arrivare alla fine.
Alberto Volponi, già direttore generale della Fondazione Enpam, eletto deputato a quarant’anni, è stato primo firmatario del decreto legislativo che porta il suo nome – Legge Volponi, n. 175/92 – relative alle norme sulla pubblicità nella Sanità e sulla repressione dell’esercizio abusivo delle professioni sanitarie.
Seamaster International, Roma, 2024, pp. 422
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