Sono oltre 4.500 i familiari dei medici e degli odontoiatri iscritti a SaluteMia che sono tutelati dalla mutua di categoria.
Quando si sottoscrive un piano sanitario di SaluteMia si può infatti decidere di includere i familiari (anche non conviventi), che a loro volta possono dotare di una copertura sociosanitaria i loro congiunti.
Le adesioni 2025 sono aperte. Chi vuole iscriversi per la prima volta potrà farlo in qualsiasi momento durante l’anno, mentre chi ha già aderito nel 2024 ha tempo fino al 31 marzo per rinnovare per l’annualità 2025.
TUTTI SOTTO L’OMBRELLO
Un sistema che può essere esteso fino a creare una “rete di protezione” ampia, che include davvero tutta la famiglia.
L’obiettivo primario resta quello di poter contare su un supporto per tutti i familiari nei momenti di necessità (visite specialistiche, esami diagnostici, ricoveri, prestazioni ospedaliere o extraospedaliere e molto altro) in Italia e all’estero.
Ma SaluteMia assicura anche la prevenzione e il monitoraggio delle patologie croniche insorte durante il periodo di iscrizione e assiste nei momenti importanti e lieti della vita, come durante gli studi universitari, la gravidanza e quando si diventa genitori.
Inoltre, tutti gli iscritti sono protetti da una copertura infortuni, valida per eventi sia in ambito lavorativo che extraprofessionale, in Italia o all’estero.
Una soluzione che può tornare utile, ad esempio, per tutelare un figlio piccolo, oppure una figlia che si trasferisce in un’altra città per frequentare l’Università (o va in vacanza).
O ancora, che permette a un giovane medico o dentista di assistere al meglio i genitori che diventano anziani.
DALLA CULLA ALLA LAUREA
SaluteMia tutela genitori e figli, già dal momento della gravidanza.
Nel Piano Base, ad esempio, sono incluse una serie di misure di cui si può beneficiare nel periodo dell’attesa e dal momento di un nuovo arrivo in famiglia.
Sono previsti sistemi di assistenza alla maternità nella versione “base” ed “estensione”, per le visite diagnostiche, oltre al servizio mother care, che permette di avere, a domicilio o in modalità remota, il supporto di un consulente per l’allattamento, un nutrizionista per il bambino e per la mamma, un’ostetrica e uno psicologo.
Oltre all’assistenza alla maternità, il Piano Base offre una serie di agevolazioni e tutele aggiuntive per la protezione della salute dei figli. Sono garantiti screening preventivi in età pediatrica e un piano per la prevenzione dell’obesità infantile.
Inoltre, è prevista la riduzione del 40 per cento del costo contributivo per il secondo figlio sotto i 18 anni.
Lontano dal nucleo familiare e dal medico di fiducia, grazie a SaluteMia i familiari possono essere tutelati per una vastissima serie di esigenze in campo sociosanitario.
Una protezione attiva anche durante un soggiorno all’estero che, ad esempio, copre in caso di necessità di esami diagnostici, ricoveri o cure odontoiatriche.
TUTELARE I GENITORI ANZIANI
SaluteMia permette anche di tutelare i genitori che si avviano verso la terza età.
Per aderire non sono, infatti, previste barriere di età o salute e si può restare iscritti anche in caso di eventi gravi.
Oltre che per esigenze diagnostiche, di prestazioni e di ricoveri, è bene ricordare che la Mutua garantisce la copertura critical illness, che dà un supporto economico che va dai 4.000 ai 9.000 euro in caso di patologie gravi.
È inoltre possibile beneficiare di un sistema di monitoraggio delle patologie croniche insorte durante il periodo di iscrizione.
Già il Piano Base, comunque, dà un’ampia tutela contro la non autosufficienza: per l’assistenza è garantita una copertura fino a 17.000 euro l’anno.
Per avere maggiori informazioni ci si può collegare al sito di SaluteMia o scrivere a info@salutemia.net