Negli ultimi dieci anni gli investimenti nel campo dell’Intelligenza artificiale in ambito farmaceutico (AI-driven pharma) sono aumentati in maniera esponenziale, raggiungendo un totale di 60,3 miliardi di dollari.
Cifre di quest’ordine di grandezza testimoniano il grande interesse a livello mondiale verso un settore in continua evoluzione, che recentemente sta vedendo uno sviluppo importante.
UN FARMACO IDEATO DALL’AI
Un esempio è l’avvio da parte di una società biotecnologica di Hong Kong, la Insilico Medicine, della progettazione di un farmaco interamente scoperto e ideato dall’intelligenza artificiale generativa per combattere la fibrosi polmonare idiopatica.
Il farmaco – che si chiama “INS018_055” – ha ricevuto dati positivi nella Fase I per quanto riguarda sicurezza, tollerabilità, potenziali effetti collaterali e modalità di azione nell’organismo. La Fase II ha già dato informazioni su tossicità ed è servita a definire la dose migliore da sperimentare nelle fasi successive, determinandone l’effetto in relazione ad alcuni parametri (come, ad esempio, la pressione sanguigna).
Attualmente il farmaco si trova nella fase Iia e viene somministrato a una lista di pazienti selezionati.
In caso di superamento positivo anche di questo step, la sperimentazione sarà aperta a un numero più alto di persone.
Successivamente, si potrà chiedere l’approvazione alla Food and Drugs Administration (FDA). Sarebbe il primo farmaco a ottenerla.
Altre informazioni sui primi farmaci generati con l’Intelligenza Artificiale sono disponibili in questo articolo sul portale Tech2Doc.
UN DATABASE PER GLI USI DELL’AI NEL PHARMA
Ma Insilico Medicine non è l’unica società impegnata in questo campo. Altre aziende stanno avviando sperimentazioni su farmaci sviluppati tramite l’utilizzo dell’AI, tecnologia che si sta dimostrando in grado di ridurre notevolmente i tempi e i costi.
Recentemente è nata la prima piattaforma interattiva per mappare tutti gli utilizzi dell’Intelligenza Artificiale nell’industria del pharma.
Si chiama “AI in Drug Discovery” e contiene profili interattivi, mappe concettuali e database oltre a una lista di 100 esperti fra ricercatori, scienziati, imprenditori.
La piattaforma permette di svolgere ricerche specifiche, grazie a un sistema di analisi di big data e un cruscotto per utenti professionali. Il sistema offre capacità sofisticate di analisi e intelligence di mercato, nonché strumenti di analisi Swot automatizzati e strumenti di abbinamento intelligente.
Un’altra piattaforma con lo stesso focus sull’AI è stata lanciata per l’emisfero asiatico. Comprende oltre 130 aziende, 350 investitori, 25 centri e 30 esperti, professionisti e leader del settore che guidano l’innovazione farmaceutica da questo lato del continente.
Maggiori approfondimenti in questo link.