Chi ha contributi versati sia all’Enpam sia all’Inps, o ad altri enti previdenziali, può chiedere di ricevere un’unica pensione in cumulo.
Questi i requisiti in vigore per fare domanda di pensione in cumulo nel 2025.
I REQUISITI
Scegliendo di percepire la pensione di vecchiaia in cumulo Enpam+Inps, la parte di pensione di Inps si può percepire a 67 anni, a condizione di avere almeno 20 anni di contribuzione complessiva e aver cessato l’attività da dipendente. Invece, la parte Enpam si può percepire a 68 anni, a condizione di avere almeno 20 anni di contribuzione complessiva e aver cessato le attività diverse dalla libera professione.
La pensione anticipata, invece, si può percepire indipendentemente dall’età, con 42 anni e 10 mesi di contribuzione per gli uomini o 41 anni e 10 mesi di contribuzione per le donne e 30 anni di anzianità di laurea. È prevista una finestra di 3 mesi per iniziare a ricevere l’assegno di pensione, occorre comunque aver cessato le attività diverse dalla libera professione e non si deve essere titolari di alcuna pensione.
È bene sottolineare che, ogni caso, per ricevere una pensione Enpam è necessario essere in regola con il versamento dei contributi.
ALTRI MODI
Il meccanismo del cumulo permette di mettere insieme i periodi contributivi non coincidenti, per raggiungere i requisiti per il pensionamento e avere un unico assegno di pensione materialmente pagato dall’Inps. Esistono però altri modi per valorizzare i periodi contributivi presenti in più enti previdenziali: la ricongiunzione e la totalizzazione, come spiegato in quest’articolo.