La Fondazione Enpam ha lanciato una serie di nuovi riscatti sulla Quota A, a partire da quello di laurea, ma per i dentisti potrebbe essere più conveniente sfruttare quelli che già esistevano su altre gestioni.
Generalmente, infatti, gli odontoiatri esercitano come liberi professionisti puri e hanno dunque interesse a fare riscatti sulla Quota B, per maturare anzianità contributiva utile ad andare in pensione anticipata. Un riscatto sulla Quota A, invece, di norma vale solo sulla Quota A.
PRECONTRIBUTIVO ODONTOIATRI
Anche per il riscatto pre-contributivo conviene prima guardare alla Quota B.
Per capire di cosa si tratta è bene fare un passo indietro: i laureati in odontoiatria hanno avuto la possibilità d’iscriversi all’Enpam solo dal 1° gennaio 1995. Chi si è laureato prima di quella data già da tempo ha la possibilità di coprire, con un riscatto pre-contributivo sulla Quota B, il periodo che va dal mese successivo all’iscrizione all’Albo fino al 31 dicembre 1994.
La novità di quest’anno è che il riscatto pre-contributivo è stato introdotto anche sulla Quota A, con il vantaggio del costo fisso.
Tuttavia chi ha lo scopo principale di aumentare l’anzianità sulla Quota B non ha interesse a scegliere la Quota A per il riscatto pre-contributivo.
Bisogna sempre presente che il riscatto di laurea e quello pre-contributivo si possono fare solo su una gestione Enpam. La scelta quindi deve essere ponderata.
LIBERTÀ SULL’ALLINEAMENTO
Sul riscatto di allineamento c’è invece totale libertà di scelta. Il libero professionista che ha una somma da investire per aumentare la pensione futura può fare un riscatto di allineamento indistintamente sulla Quota A o sulla Quota B, o anche su tutte e due le gestioni. In tutti i casi i contributi sono integralmente deducibili dall’Irpef.
A cambiare è il metodo di calcolo: con l’allineamento sulla Quota A la pensione sarà tutta calcolata con il contributivo standard mentre sulla Quota B la valorizzazione avviene con il metodo caratteristico dell’Enpam (Civi, contributivo indiretto a valorizzazione immediata).
Compilando la domanda nell’area riservata del sito Enpam.it si ottiene in tempo reale una simulazione sull’effetto futuro dei versamenti che si vogliono fare.
Giancarlo Dagli