Il primo concorso ispirato al tema “Inverno” è agli sgoccioli. La prossima settimana pubblicheremo lo scatto vincitore accompagnato dal commento tecnico di Alessandro Tiraboschi fotografo professionista docente Canon. Non mancherà una ricca galleria che raccoglie tutte le immagini che ci avete inviato. Nel frattempo, vista la grande partecipazione e in attesa di conoscere il tema del prossimo concorso, pubblichiamo in anteprima qualcuna tra le splendide foto che ci avete inviato, con il commento del nostro esperto.
Kim-Mua’ Chen
E’ una immagine che racchiude contemporaneamente due potenziali fotografie.
La prima è rappresentata dal terzo superiore dove la composizione, l’esposizione l’interpretazione del panorama ci presentano il paesaggio invernale. Luce e colore sono riprodotte in maniera precisa e fanno emergere il fascino del tramonto invernale.
La seconda potrebbe essere ricavata dalla trama delle tegole innevate, si sarebbe potuto giocare con le linee delle tegole e con la trama della neve. Lavorare su simmetria e asimmetria può rappresentare un punto di forza nella creazione di immagine astratte.
Proporre questi due soggetti in un unico scatto rischia di confondere l’occhio dell’osservatore con troppi elementi.
Giuseppe Calabrese
Difficile scegliere una sola immagine di tutte quelle inviate dal dott. Calabrese.
Tra le tante presentiamo questa che nostro parere contestualizza perfettamente la posizione geografica di Troina (EN) che affiora tra la nebbia e le montagne. La neve sui tetti ci fa comprendere il rigore dell’inverno mentre dalla disposizione delle case, emergere il calore che si può vivere nel paesino siciliano dopo una nevicata.
Dal punto di vista tecnico, corretta è l’esposizione, la gestione del colore soprattutto dei bianchi che sono rispettati nella loro integrità.
Il calore del sole che si staglia sulle case e l’ombra creata dalla montagna creano un dinamismo nella gamma tonale dell’immagine.
La bellezza dell’esposizione del paese ricorda un presepe.
Quartiere San Pantheon – Troina (EN) Nikon D7200 – Nikkor 18-140 f/3,5 – 1/500 sec – ISO 100 – 18 mm
Domenico Grazioli
Riprodurre un panorama o un soggetto riflesso nell’acqua, in questo caso in un laghetto, è un classico della composizione fotografica. Pur essendo un classico, non è sempre facile notarlo e neppure realizzarlo.
L’autore è stato aiutato perché l’acqua era ferma, condizione necessaria per cogliere i dettagli della montagna e dei pini innevati, ed il contrasto tra acqua e neve sul bordo crea una cornice naturale che aiuta a racchiudere il soggetto aiutando l’osservatore a concentrarsi sulla montagna riflessa.
L’esposizione è corretta, ben gestita. Perfetta nella parte centrale del fotogramma dove è stato posizionato il soggetto.
Nei casi come questo, dove si deve fotografare una parte della scena molto luminosa ed un’altra in ombra, è necessario prevedere in fase di scatto una compensazione dell’esposizione in modo da ottenere un tono medio nella zona d’ombra ed una corretta illuminazione del soggetto principale, come è fatto a regola d’arte nell’immagine.
Olympus Stylus SH con obiett.24x zoom ED 4.5-108 mm tempo 1:30 diframma 6.9
Renato Canal
Due persone, immagino un uomo ed una donna, sono seduti su di una panchina sotto ad un albero spoglio a godere del tepore invernale grazie ad un sole raggiante che li illumina. Cogliere le ombre riflesse è sempre una ottima sfida per il fotografo che può dare sfogo alla sua capacità di composizione dando un’altra visione della realtà, ad esempio trasformando una foto di strada in un quadro, come è capitato in questo scatto. Vedere non vuol dire comprendere, invece osservare con attenzione talvolta ci aiuta a valutare la possibilità d’interpretare meglio un soggetto.
Le tonalità dei colori caldi esaltati dal sole, il muro scrostato e la zona chiara e scura che dividono la fotografia perfettamente in due parti attraggono lo sguardo. Perfetta la composizione ed in particolare la scelta di posizionare spalle e testa dei due soggetti nella zona chiara dell’immagine.
Una fotografia che denota l’attenzione del fotografo ai particolari e alla visione alternativa della scena.
Nonostante le linee non siano perfettamente centrate, probabilmente per la necessità di inquadrare il soggetto da un lato per evitare che la propria ombra entrasse nell’inquadratura, la simmetria risulta gradevole.
FUJI xE2 zoo 18 -55
PER PUBBLICARE SULLA RUBRICA FOTOGRAFICA Tutti i medici e i dentisti possono inviare proprie fotografie per la pubblicazione sul Giornale della Previdenza, online e cartaceo. Si richiede l’invio di un minimo di otto scatti legati tra loro da un tema comune. Le foto devono avere una risoluzione minima di 1600×1060 pixel e devono essere a 300 dpi. Il materiale può essere inviato via email o attraverso un servizio di file hosting a giornale@enpam.it specificando nell’oggetto “PER RUBRICA FOTOGRAFICA” o, in alternativa, attraverso il social network Flickr condividendo gli scatti nel gruppo dell’Enpam (clicca e segui le indicazioni per l’iscrizione). In entrambi i casi si chiede di fornire un recapito telefonico, un indirizzo email, un breve curriculum professionale e di indicare il tipo di fotocamera e relativi obiettivi utilizzati.