Se sono iscritta all’Enpam e pago i contributi dal 2020, e mi sono iscritta invece alla Gestione separata Inps da quest’anno (2023), la mia età pensionabile verrà calcolata dal 2020 o dal 2023?
Richiesta sui social
Gentile Dottoressa,
la sua anzianità contributiva per l’Enpam decorre a tutti gli effetti dal 2020 e anzi se si fosse iscritta prima della laurea poteva decorrere anche fin dal quinto anno del corso di laurea.
Per quanto riguarda la Gestione separata, si tratta di una sorta di “isola” previdenziale all’interno della stessa previdenza pubblica Inps. Da tempo l’Enpam si batte per una previdenza unica per gli specializzandi, proprio per risolvere la frammentazione previdenziale che si è venuta a creare con la loro anomala iscrizione alla Gestione separata. Anomala perché questa gestione è nata per i professionisti autonomi senza cassa previdenziale di riferimento. Ma i professionisti iscritti a un Ordine sono automaticamente iscritti alla cassa previdenziale di categoria, nel caso dei medici e degli odontoiatri l’Enpam, e non dovrebbero essere soggetti ad altri obblighi.
Nel caso volesse in futuro mettere insieme questi periodi contributivi esiste la ricongiunzione che diversi professionisti stanno chiedendo anche nelle aule di tribunale oppure c’è il cumulo gratuito che potrà essere eventualmente chiesto prima di andare in pensione.
N.B. Le risposte sono curate dalla redazione del Giornale della Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri e non riflettono necessariamente il punto di vista dell’editore Fondazione Enpam