Recentemente ho firmato il contratto a tempo indeterminato nella struttura dove ho lavorato per 10 anni come libero professionista. Devo comunicarlo all’Enpam o lo deve fare la struttura? Io continuerò a pagare solo la Quota A, ma se volessi continuare anche a partita iva che percentuale dovrei pagare per la Quota B?
Quesito sui social
Gentile Dottore,
per quanto riguarda l’assunzione non è necessaria nessuna comunicazione all’Enpam, né da parte sua né da parte dell’azienda per cui lavora. Per quanto concerne la libera professione, se scegliesse di continuare, dovrà versare i contributi alla Quota B dell’Enpam. Potrà decidere lei se continuare a pagare con l’aliquota intera (19,5%) oppure, visto che ne avrà diritto, scegliere di versare con l’aliquota al 2% in caso di attività intramoenia, oppure con l’aliquota ridotta al 9,75% per le altre attività libero professionali. Quando compilerà il modello D 2024 (redditi 2023) dovrà indicare la data di assunzione come dipendete. In questo modo l’Enpam potrà calcolare i contributi da versare in base all’aliquota da lei scelta.
N.B. Le risposte sono curate dalla redazione del Giornale della Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri e non riflettono necessariamente il punto di vista dell’editore Fondazione Enpam