Sono una specialista passata alla dipendenza e dal primo maggio andrò in pensione per vecchiaia (68 anni).
Sono in “credito” dell’applicazione del contratto 2019/2021 e in parte di quello 2022/2024. Mentre per gli arretrati spettanti provvederà la mia Asl datrice di lavoro, come avverrà per l’adeguamento della pensione? Avverrà automaticamente o io devo fare qualche cosa?
Leopoldina Zurolo, Salerno
Gentile Dottoressa,
anche in questo caso è l’Asl che dovrà versare all’Enpam i contributi previdenziali riferiti alle somme arretrate che le spettano.
Se l’accredito arriverà prima del suo pensionamento a maggio, andranno subito nella sua pensione.
Nel caso dovessero arrivare successivamente, riceverà un conguaglio sulla pensione. La procedura avverrà in automatico.