Possono fare domanda di allineamento sulla Quota B medici e dentisti con meno di 70 anni, che hanno maturato un’anzianità contributiva di almeno 5 anni e hanno maturato almeno 1 anno di contributi da libera professione nei 3 anni che precedono la domanda.
Per accedere all’allineamento bisogna essere in regola con i versamenti dei contributi di Quota B e allo stesso tempo avere completato eventuali pagamenti di un precedente riscatto di allineamento, sempre sui contributi da libera professione.
Tra gli altri requisiti, è necessario anche essere in regola con i pagamenti di altri riscatti in corso e non avere fatto domanda di pensione di inabilità assoluta e permanente.
L’allineamento va saldato entro la data del pensionamento se si vogliono percepire i benefici da subito.
Ma l’allineamento può essere fatto anche da chi è già in pensione. Un requisito specifico per i pensionati, infatti, è quello di non avere già presentato domanda di riscatto di allineamento sulla Quota B da quando si è andati in pensione. Inoltre, si può pagare l’allineamento anche dopo la pensione, solo se si continua a esercitare la professione e comunque non oltre i 70 anni.
Nel caso si faccia un allineamento durante la pensione, il beneficio sull’assegno verrà riconosciuto una volta terminati i pagamenti.
LA DOMANDA SI FA ONLINE
La domanda di allineamento dei contributi di Quota B si fa direttamente dall’area riservata del sito www.enpam.it. Nel menu a sinistra si deve cliccare su “Investi nella tua pensione” e poi tra i riscatti di Quota B bisogna selezionare “Domanda di riscatto di allineamento”.
La procedura consente di scegliere due percorsi: “Decidi di quanto vorresti aumentare la pensione” e “Decidi quanto vuoi investire per aumentare la pensione”.
Il riscatto di allineamento di Quota B serve a garantirsi vantaggi economici e non incrementa l’anzianità contributiva.
In ogni modo, l’importo che si sceglie di investire non può superare un limite massimo, che viene calcolato in base ai contributi da libera professione già versati. Bisogna precisare inoltre che chi versa i contributi di Quota B con l’aliquota ridotta (9,75 o 2 per cento), accettando la proposta di riscatto passa automaticamente al pagamento con l’aliquota intera, al 19,5 per cento