In caso di decesso del medico pensionato quale percentuale della pensione spetta alla moglie?
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Gentile Dottore,
se la moglie dell’iscritto è l’unica beneficiaria ha diritto al 70 per cento della pensione Enpam del medico o dell’odontoiatra deceduto. L’aliquota di reversibilità garantita dalla Fondazione, anche per la parte Enpam delle pensioni in cumulo e in totalizzazione, è maggiore del 10 per cento rispetto a quella prevista dall’Inps per la stessa circostanza.
Se la vedova non è l’unica superstite, una parte spetta anche ai figli dell’iscritto (fino a 21 anni di età o fino a 26 se studenti). Per questa evenienza le aliquote Enpam e quelle Inps sono le stesse. Nel caso di un unico figlio, alla moglie spetta il 60 per cento della pensione e al figlio il 20 per cento. Se invece i figli superstiti dell’iscritto sono due o più di due, alla moglie spetta il 60 per cento e ai figli il restante 40 per cento.
Trova tutte le percentuali più frequenti qui.
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N.B. Le risposte sono curate dalla redazione del Giornale della Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri e non riflettono necessariamente il punto di vista dell’editore Fondazione Enpam.