Mi sono laureata di recente e non ho ancora iniziato a lavorare. Ho fatto il test per Ssm questo luglio. Come mi devo comportare nel caso inizi a fare delle attività in partita iva prima della specialità? Quale quota devo pagare all’Enpam prima di prendere servizio? E a novembre, se entrassi in specialità, dovrei cambiare qualche cosa per la suddetta quota?
Richiesta sui social
Gentile Dottoressa,
per ora non deve fare nulla. Per le attività svolte con la partita iva dovrà però compilare il modello D all’Enpam, che serve per dichiarare il reddito libero professionale. Se questo reddito dovesse superare una determinata soglia, dovrà anche pagare i contributi di Quota B. Visto che ha intenzione di lavorare già da quest’anno, dovrà fare la dichiarazione l’anno prossimo, solitamente entro il 31 luglio, dalla sua area riservata del sito dell’Enpam. Una procedura la guiderà nella dichiarazione e calcolerà in automatico quanto dovrà pagare in base all’aliquota contributiva scelta.
E qui veniamo alle sue altre domande. Nel periodo che precede l’inizio della scuola di specializzazione dovrà obbligatoriamente versare con l’aliquota intera al 19,5%. Una volta entrata in scuola avrà diritto all’aliquota ridotta (9,75%).
Per avere una panoramica sulla questione può consultare la guida al modello D che la redazione del Giornale della Previdenza ha redatto pensando agli iscritti come lei.
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N.B. Le risposte sono curate dalla redazione del Giornale della Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri e non riflettono necessariamente il punto di vista dell’editore Fondazione Enpam.