Mare o montagna? Su questo si dividono gli italiani quando devono scegliere il luogo dove trascorrere la vacanza, sebbene non manchi chi parte per visitare luoghi e città d’arte. Su questa falsa riga si sta sviluppando anche il concorso fotografico promosso dal Giornale della previdenza.
Se la settimana scorsa abbiamo presentato alcuni scatti che “trasudavano” di vacanza a prima vista, le foto scelte questa settimana ritraggono i diversi panorami che hanno caratterizzato le vostre ferie.
Quello preferito da Paolo Imoli, medico di famiglia in pensione, è il lago di Volaia.
Il suo scatto è la copertina dell’Album della settimana.
Lo specchio d’acqua ritratto si trova ai confini con l’Austria, salendo sul Monte Coglians, ed è “la cima più alta del Friuli Venezia Giulia”. Ottima la composizione, che ci porta al centro del lago dove la montagna e il rifugio – soggetti dello scatto – si riflettono. Apprezzabile anche il contrasto dei diversi toni di blu di cielo e lago, incorniciati dalle creste di due rilievi e contrappuntati dal terzo rilievo, più chiaro, sullo sfondo.
Inviateci i vostri scatti
Il concorso è aperto, mandateci i vostri scatti (in formato jpg con risoluzione minima 1600×1060 a 300 Dpi) indicandoci nome, cognome, professione, città dove siete iscritti all’Albo, luogo dove avete scattato la foto, tipo di macchina utilizzata, obiettivo e i dati di scatto. Se volete, potete dare un titolo allo scatto e segnalare dove trovarvi sui social (Facebook o Instagram).
Inviate le foto a questo indirizzo mail giornale@enpam.it
Se troppo pesanti utilizzate Wetransfer o servizi simili.
Le foto che riceveremo verranno pubblicate sul sito Enpam, sui nostri canali social e le più interessanti sulla rivista Il Giornale della previdenza.
Guarda le foto
Remo Lanzoni: Medico di Medicina Generale a Ferrara specialista in Cardiologia utilizza fotocamera Fujifilm XT4 con obiettivo 16-80 f.4.0 Iso 640 1/2000
Per Remo Lanzoni la vacanza è al mare: la foto, stata scattata all’Argentario – tra Porto Ercole e Porto Santo Stefano – ritrae un motoscafo che sfreccia all’orizzonte sul mare calmo. Un’immagine tipica.
In fotografia, la velocità del movimento si può rappresentare con la tecnica del panning, in cui il soggetto viene inseguito con la camera per farlo rimanere a fuoco e tutto il resto risulta mosso. Lanzoni ha deciso di utilizzare il “mosso” per rendere l’idea della velocità, probabilmente muovendo la macchina mentre scattava, oppure in post produzione. In tala caso, lo scatto si sarebbe potuto anche perfezionare, “raddrizzando” la linea dell’orizzonte.
Aldo Calicinotto: medico del lavoro, già medico di famiglia, utilizza fotocamera Nikon Z 1/600 sec; f 5.6; 40mm Iso 200
Aldo Calcinotto, medico del lavoro e già medico di famiglia a Treviso, ha deciso di trascorrere il periodo di vacanza visitando la Toscana. La scelta di utilizzare i vetri come specchio per mostrare l’immagine di monumenti e chiese, è un’ottima soluzione per creare uno scatto originale.
La sensazione di vacanza è certificata nel suo scatto dalla vetrina del negozio di souvenir in cui si riflette parte del monumento.
Francesco Carracchia: chirurgo maxillo-facciale, utilizza fotocamera Leica V-Lux 1/1600 sec; f 4.5; 131 mm; Iso 125
La vela di un kite surf al tramonto nello Stagnone di Mozia – a nord di Marsala – in Sicilia, è protagonista dello scatto che sintetizza l’essenza di vacanza di Francesco Carracchia. Carracchia è specialista in Odontostomatologia e in Chirurgia Maxillo-Facciale a Palazzolo Acreide (Siracusa).
Perfetta la scelta degli Iso bassi per gestire la luce del sole e riuscire a utilizzare il rosso del tramonto per colorare l’immagine (magari migliorato in post produzione). Il tempo dello scatto, abbastanza veloce, gli consente di “fermare” perfettamente la vela. Personalmente, avrei aspettato a scattare ancora qualche istante, per avere la vela sul lato sinistro dell’immagine, occupando quello spazio che risulta un po’ vuoto.
Martino Trapani: medico specialista in igiene e sanità pubblica – direttore medico di presidio, utilizza per i suoi scatti iPhone 14 pro
La Riserva della Laguna dello Stagnone di Marsala, ci dice Martino Trapani – medico specialista in igiene e sanità pubblica di Milano “è un luogo magico, fuori dal tempo, Un paesaggio naturale suggestivo, mozzafiato, di rara bellezza per i suoi colori, i profumi, per i ritmi lenti delle onde del mare che dolcemente cullano le piccole barche da pesca, per le emozioni che suscitano i tramonti, per le sue bianche saline con i mulini a vento”.
Tutto ritratto in questo scatto, dove il canale della salina porta lo sguardo verso il mulino all’orizzonte. La varietà di sfumature e di colori, completano la riuscita dell’immagine.
Paula Castelli: Specialista in malattie infettive, già dirigente dell’Unità operativa di malattie infettive dell’ospedale cittadino di Macerata. In pensione dal 2016, utilizza per i suoi scatti Nikon D7500 1/500 sec; f/11; 26mm; ISO 200
Lo scorcio del lago di Tovel, in Trentino, è l’essenza della vacanza per Paula Castelli, di Macerata, infettivologo in pensione. “La magia dell’acqua anche in montagna” è il titolo dato al suo scatto. Magia perfettamente rappresentata grazie alla scelta compositiva di racchiudere la spiaggetta e i colori del lago tra i rami degli alberi che lo circondano.
Vi ricordiamo il contest fotografico attuale in scadenza per la prossima settimana
PER PUBBLICARE SULLA RUBRICA FOTOGRAFICA Tutti i medici e i dentisti possono inviare proprie fotografie per la pubblicazione sul Giornale della Previdenza, online e cartaceo. Si richiede l’invio di un minimo di otto scatti legati tra loro da un tema comune. Le foto devono avere una risoluzione minima di 1600×1060 pixel e devono essere a 300 dpi. Il materiale può essere inviato via email o attraverso un servizio di file hosting a giornale@enpam.it specificando nell’oggetto “PER RUBRICA FOTOGRAFICA” o, in alternativa, attraverso il social network Flickr condividendo gli scatti nel gruppo dell’Enpam (clicca e segui le indicazioni per l’iscrizione). In entrambi i casi si chiede di fornire un recapito telefonico, un indirizzo email, un breve curriculum professionale e di indicare il tipo di fotocamera e relativi obiettivi utilizzati.