CONTRIBUTI
Sette su dieci hanno scelto la comodità della domiciliazione

Il numero di medici e dentisti che scelgono la domiciliazione bancaria per il pagamento dei contributi Enpam è in forte crescita: nel 2024, sette su dieci hanno optato per questa modalità, con un incremento di quasi 21mila iscritti rispetto all’anno precedente. Questo sistema consente di rateizzare i versamenti fino a otto rate, evitando dimenticanze e il rischio di sanzioni.
La domiciliazione per la Quota A si può attivare entro il 31 marzo dall’area riservata del sito Enpam. È possibile scegliere di pagare anche in otto rate. La domiciliazione garantisce sicurezza, con possibilità di revoca o rimborso in caso di errori.

CENTRI DI SIMULAZIONE/3
Simannu, quel centro medico nascosto in Sardegna

Il Simannu (Simulazione Medica Avanzata Nuoro) è un centro d’eccellenza in Sardegna per la formazione medica attraverso la simulazione ad alta fedeltà. Nato nel 2012 come dipartimento dell’Ailun, collabora con istituzioni come la Harvard Medical School, la Scuola Sant’Anna di Pisa, l’ospedale San Raffaele di Milano e il Centro di simulazione pediatrica del Meyer di Firenze.

Il centro offre scenari realistici di emergenze mediche, come l’intervento su un soldato ferito in battaglia, grazie a simulatori iperrealistici come “Trauma Hal”, capaci di riprodurre reazioni fisiologiche avanzate. Il Simannu non si limita alla tecnica, ma forma i sanitari anche nelle competenze non tecniche, ispirandosi ai metodi di gestione delle crisi nell’aeronautica.

La missione è ridurre gli errori umani e migliorare la risposta alle emergenze, fornendo un addestramento avanzato a professionisti sanitari di ogni livello.

LA SEGNALAZIONE
“Come hanno tentato di truffarmi a nome dell’Enpam”

Una tentata truffa telefonica ha preso di mira una dottoressa.
Un caso segnalato riguarda una dottoressa contattata da una finta operatrice delle Poste, che la invita a recarsi subito in ufficio postale. Quando la filiale risulta chiusa, la truffatrice suggerisce un’operazione al bancomat, presumibilmente per trasferire denaro su una carta prepagata.
L’Enpam non utilizza raccomandate per accrediti, ma li fa solo tramite bonifico.

RECENSIONI
“Contro il catastrofismo” a cura di Cosimo Schinaia

Il catastrofismo oggi indica la tendenza ad amplificare la probabilità e la gravità di una potenziale minaccia. Il timore del collasso delle civiltà e il catastrofismo da sempre attraversano la storia umana. Il tema della “fine del mondo” è antico, scrive Cosimo Schinaia, quanto il mondo stesso. I termini “apocalisse”, “millenialismo”, “millenarismo”, “fin du siècle”…

Cessione del quinto nella PA

Siriofin offre prestiti riservati a dipen­denti e pensionati, nella forma della ces­sione del quinto dello stipendio o pen­sione e della delegazione dello stipendio in convenzione NoiPA (prestito in busta paga per dipendenti pubblici). La società finanziaria propone prestiti con importi e durate personalizzati, con i migliori tassi di mercato applicati. Per info chiama­re Davide Accordato…

MILLEPROROGHE
Ecm, più tempo per mettersi in regola. Scudo penale per tutto il 2025

L’ultima versione del decreto Milleproroghe, approvata dal Parlamento, ha stabilito una serie di novità per il settore sanitario. Dalla proroga per il conseguimento dei crediti Ecm, per chi non ha completato la formazione dei trienni precedenti, all’estensione dello scudo penale per i medici, fino al prolungamento per tutto il 2025 del divieto di emissione di fattura elettronica direttamente al paziente.
Il testo approvato in via definitiva ribadisce anche l’estensione delle possibilità di lavoro extra-formazione per i medici che frequentano il corso di medicina generale e per gli specializzandi.

IL SONDAGGIO FIMMG
I futuri Mmg: no alla dipendenza, 4 su 10 lascerebbero il corso

Un sondaggio condotto da Fimmg Formazione tra i corsisti di medicina generale rivela una netta opposizione alla trasformazione della figura del medico di famiglia in un dipendente del Servizio Sanitario Nazionale. Il 70% dei partecipanti si dichiara contrario, mentre il 40% sarebbe disposto ad abbandonare il corso se la dipendenza diventasse obbligatoria.

Secondo il sindacato, i medici scelgono la medicina generale per l’autonomia professionale e il rapporto di fiducia con i pazienti, aspetti che verrebbero compromessi da un modello rigido e burocratizzato. Inoltre, Fimmg evidenzia che la libera professione garantisce maggiore flessibilità, miglior bilanciamento tra lavoro e vita privata e una personalizzazione più efficace delle cure.

In un contesto di carenza di medici di famiglia, il sindacato avverte che ignorare queste posizioni potrebbe rendere la professione meno attrattiva per le nuove generazioni. Per questo, chiede che qualsiasi riforma tenga conto delle esigenze dei professionisti e garantisca sostenibilità organizzativa ed economica, evitando gli errori di programmazione delle risorse umane già commessi in passato.