È davvero conveniente iscriversi da studenti all’Enpam e perché?
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Gentilissima,
sì, iscriversi all’Enpam da studenti è davvero una scelta vantaggiosa. Prima di tutto l’iscrizione a partire dal quinto o sesto anno di università permette di iniziare a maturare anzianità contributiva che sarà utile al momento della pensione, qualunque sarà il percorso professionale che intraprenderà.
Inoltre, consente di accedere fin da subito al sistema di tutele previdenziali e assistenziali riservate a chi è già professionista. La Quota A garantisce una copertura ampia, che comprende maternità, crediti agevolati, prestazioni previdenziali e sostegni economici in caso di bisogno. In determinate situazioni, i benefici complessivi possono arrivare anche a decine di migliaia di euro.
L’iscrizione costa solo circa 145 euro all’anno, poco più di 12 euro al mese, comunque deducibili dall’Irpef. Si tratta, in pratica, di una forma di riscatto degli anni di studio a costi decisamente ridotti (farlo da laureati costerebbe almeno 40 volte di più). In più l’iscrizione facoltativa Enpam può coprire anche eventuali anni fuori corso che altrimenti non potrebbero essere riscattati.
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N.B. Le risposte sono curate dalla redazione del Giornale della Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri e non riflettono necessariamente il punto di vista dell’editore Fondazione Enpam.