I NUOVI FARMACI ALLEATI DELLA SALUTE di Camillo Ricordi
Sull’orizzonte farmaco-terapeutico si è affacciata una “nuova” classe di molecole.
I recettori del Glp-1 (Glucagon-like peptide 1) studiati da circa due decadi per la cura del diabete hanno rilevato notevoli benefici anche in caso di altre patologie come obesità, malattie renali, cardiovascolari o neurodegenerative.
È dimostrato – attraverso continue conferme di innumerevoli test e studi clinici – che possono anche combattere la “longevità malata” rallentando la progressione o prevenendo l’esordio di una malattia cronica nella senescenza.
Che cosa sono, come funzionano, come usarli correttamente, i possibili effetti collaterali, ce lo spiega in questo volume Camillo Ricordi, direttore del Centro trapianti cellulari e direttore emerito del Diabetes research institute presso l’Università di Miami.
Inoltre, lo scienziato, riporta gli studi di più recente pubblicazione – altri sono in corso – relativi ai nuovi farmaci, in particolare sul semaglutide e sul tirzepatide e altri, che hanno acceso l’interesse mediatico e un’(in)evitabile disinformazione.
Tuttavia, l’impatto positivo di questa classe di molecole rivoluzionarie – ribadisce Ricordi già autore del libro “Il Codice della longevità sana” – non può rappresentare un pretesto per ridurre le strategie preventive che oggi ci consentono di vivere più a lungo e in salute.
Mondadori, Milano, 2024, pp. 132, euro 18,00
Paola Stefanucci