di Tullio Guazzotti
Nato a Torino la notte di Natale di 73 anni fa, Tullio Guazzotti – medico del lavoro, sciatore, alpinista, parapendista – ripercorre le vicende della sua famiglia, originaria di Camerano Casasco, un minuscolo borgo nel basso Monferrato che a fine Ottocento contava 791 abitanti (oggi sono solo 291).
Attraverso i diari e i racconti, indelebili, della nonna materna Tina, l’Autore ci conduce a ritroso verso la fine dell’Ottocento e passa per la Grande Guerra, la Spagnola, il secondo conflitto mondiale, per giungere agli anni Cinquanta del 1900.
Tre generazioni, in cui spicca la figura del suo illustre avo Francesco Vercelli (1883- 1952), idrografo, cresciuto in campagna tra le vigne, intrepido emblema di riscatto sociale.
Il libro è abitato da tanti altri personaggi singolari come lo zio Livio, pilota della Regia Aeronautica, la cui storia rocambolesca ricava da lettere e diari meticolosi, sopravvissuti nella residenza di famiglia, e dai documenti dell’Ufficio storico dell’Aeronautica militare.
Nell’epilogo, l’Autore narra le nozze avventurose dei suoi genitori tra le macerie della guerra appena finita.
Roma, 2022, pp. 282, euro 18,00