CORPO, CERVELLO E RELAZIONE PER VIVERE NEL PRESENTE di Vittorio Gallese, Ugo Morelli
Noi siamo corpo, cervello, mente, relazione. L’essere umano è, contemporaneamente, soggetto e oggetto della conoscenza. In continua evoluzione.
Gli Autori dedicano ipotesi e approfondimenti alle questioni poste, al tempo presente, dall’interrogativo del titolo del loro libro: questioni che investono tutti i saperi scientifici e umanistici, dalle neuroscienze alla paleoantropologia, dalla letteratura all’arte.
Com’è cambiata la narrazione della nostra specie nel corso dei secoli anche in considerazione del nuovo approccio allo studio della cognizione basato sulla teoria dell’embodied cognition (cognizione incarnata)?
Vittorio Gallese – lo scienziato che ha individuato i neuroni specchio – e lo psicologo Ugo Morelli, sostengono e spiegano in queste pagine la necessità di superare i dualismi peculiari della tradizione filosofica occidentale: prime fra tutte, le separazioni tra mente e corpo, tra natura e cultura, tra cultura materiale e cultura simbolica, tra io e tu.
L’”io”, che pensavamo di essere, deriva dai “noi” di cui siamo parte. Nell’antropologia è stato introdotto il neologismo di “coindividui”: non siamo sopra le parti, ma parti del tutto nei paesaggi della nostra vita. La nostra vivibilità dipende dalla relazione (responsabile) con l’ambiente e le sue (limitate) risorse.
Naturalmente, ampio spazio nel volume è destinato a temi quali emozioni, sentimenti, apprendimento, linguaggio, immaginazione, finzione, creatività, empatia, nel bene e nel male: tutto ciò che ci rende umani.
Vittorio Gallese è docente di Fisiologia all’Università di Parma.
Ugo Morelli insegna Scienze cognitive applicate all’Università̀ “Federico II” di Napoli.
Milano, 2024, pp. 230, euro 16,00