COSA È MAI UNA FIRMETTA di Andrea Vitali
Dal sorprendente e inesauribile Andrea Vitali ecco un altro libro che avvince i lettori, dall’incipit fino all’inatteso epilogo finale.
Siamo negli anni Cinquanta. Di stare a Bellano il venticinquenne Augusto Prinivelli, orfano cresciuto dalla zia Tripolina, perito industriale, non ne può più. Sogna un’altra vita, sogna la città. Così ha cercato e trovato lavoro a Lecco presso la Bazzi Vinicio-minuterie metalliche.
Qualora l’anziana, con cui vive, dovesse morire, venderà il putrido caseggiato di quattro piani di cui lei è proprietaria, manderà al diavolo quei morti di fame che sono in affitto e tanti saluti. Ma al destino nessuno resiste. Irrompe sulla scena Bazzi Birce. È colpo di fulmine e matrimonio.
Ma niente figli, piuttosto, il caseggiato… non si può stare ad aspettare che la zietta muoia….
Come sempre Vitali plasma un’irresistibile galleria di personaggi memorabili, questa volta mettendone a nudo il cinismo che li divora.
Garzanti, Milano, 2022, pp. 274, euro 18,60