Fondazione Enpam si è unita a una cordata di investitori istituzionali per finanziare la rigenerazione urbana e la transizione ecologica delle città italiane. L’investimento, che prevede un ritorno economico per le pensioni dei medici e dei dentisti, viene fatto attraverso il fondo Coima Esg City Impact, nato nel luglio 2020 in piena crisi pandemica e che ha già messo a segno alcune operazioni immobiliari molto in vista nel capoluogo lombardo.
Tra queste c’è il progetto di riqualificazione dello Scalo di Porta Romana, realizzato insieme ad altri partner (Covivio e Prada Holding). L’ex area ferroviaria ospiterà il Villaggio delle Olimpiadi Invernali 2026, con un’opera di rigenerazione ispirata a principi di sostenibilità. Finite le Olimpiadi, il villaggio verrà trasformato in uno studentato con oltre 1.400 stanze a prezzi calmierati.
Con l’ingresso di Enpam, il fondo Coima Esg City Impact ha superato la soglia di 500 milioni di euro raccolti. Gli altri investitori sono casse di previdenza (degli avvocati, dei dottori commercialisti, degli ingegneri e architetti), una banca (BCC Credito Cooperativo), due fondazioni bancarie (Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Compagnia di San Paolo) e la stessa società di gestione del risparmio Coima, a cui è intestato il fondo. Entro fine anno sono attesi nuovi investitori.
L’amministratore delegato di Coima, Manfredi Catella, ha voluto sottolineare la missione del fondo, che è quella di “contribuire all’accelerazione della transizione delle città italiane con obiettivi di impatto, ambientale e sociale, allineati all’agenda del Pnrr e alla regolamentazione europea SFDR”, ha detto facendo riferimento a una normativa con cui l’Unione Europea ha voluto mettere ordine nel campo degli investimenti che vogliono definirsi sostenibili.
Nel corso di un evento di presentazione avvenuto a Milano lo scorso 14 luglio è stato specificato che, pur perseguendo obiettivi di miglioramento sociale e ambientale, non si tratta di un’iniziativa di beneficenza, poiché è previsto che gli investitori ricevano un dividendo superiore al 5 per cento.
Per le Casse dei professionisti si tratta di un modo per investire nell’economia reale del Paese e allo stesso tempo per difendere il potere d’acquisto delle pensioni: “Se vogliamo essere pre-videnti dobbiamo capire che in questo momento già difficile a livello climatico e internazionale, la nostra attività caratteristica presenta un nuovo problema perché paghiamo inflazione e non incassiamo inflazione”, ha detto il presidente dell’Enpam Alberto Oliveti.
“Tenere soldi fermi vuol dire perderne – ha aggiunto -, quindi essere prudenti e lungimiranti significa operare in maniera molto flessibile e tempestiva”. Una flessibilità che sarà possibile – ha detto Oliveti anche nella sua veste di presidente dell’associazione degli enti di previdenza privati – “solo se non saremo incatenati da tetti, vincoli e divieti rigidi legati a schemi del passato”.
“Forse questo è il momento di investire più sul Paese e vogliamo poterlo fare. Sviluppare rigenerando, e rigenerare rispettando. Credo sia questo il succo di un progetto urbanistico avanzato”, ha concluso Oliveti.
Sebbene i primi progetti siano in corso di realizzazione a Milano, il fondo Coima Esg City Impact ha come orizzonte di investimento tutto il territorio nazionale italiano.
G.Disc.