Lavoro come pediatra di libera scelta, e verso i contributi alla gestione della medicina generale. Dato che ho versato per cinque anni alla Gestione separata dell’Inps come specializzanda, mi chiedevo: posso ricongiungere questi contributi con quelli dell’Enpam?
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Gentile Collega,
in base alle attuali regole dell’Inps non è possibile ricongiungere all’Enpam i contributi versati alla Gestione separata per poter ottenere un’unica pensione. Questi contributi possono essere solo cumulati mediante il cumulo o la totalizzazione. La motivazione data dall’Inps risiederebbe nel fatto che con la Gestione separata è stata istituita dopo la legge sulla ricongiunzione.
La Gestione separata è dunque una sorta di “isola” nell’ambito della previdenza obbligatoria, perché di fatto il lavoratore non può utilizzare tutti gli strumenti che la legge gli mette a disposizione per poter far fruttare i contributi versati presso enti o gestioni diverse, potendo scegliere quello che gli è più conveniente.
Un’anomalia questa che l’Enpam più volte ha messo in risalto, e sulla quale, in questi ultimi anni, alcune sentenze si sono espresse nel merito.
Oltre alla Corte di cassazione che è intervenuta a favore di un commercialista (sentenza n. 26039 del 2019), proprio quest’anno la Corte d’Appello di Milano (sentenza n. 97 del 2022) ha dato ragione a un consulente del lavoro che voleva ricongiungere all’Enpacl (la cassa previdenziale di categoria, come l’Enpam lo è per i medici e gli odontoiatri) i contributi versati alla Gestione separata. In buona sostanza la Corte ha riconosciuto il diritto del lavoratore di poter disporre di un’unica pensione a partire dai contributi versati a più enti, cosa possibile solo con la ricongiunzione.
Queste sentenze ci sembrano un segnale positivo in termini di diritti riconosciuti ma anche di semplificazione della previdenza obbligatoria in attesa che si sani in modo inequivocabile questa stortura.
Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam
