Ma ai medici di medicina generale che hanno mantenuto 3-4 pensionati al mese per 40 anni non ci pensa mai nessuno? Un mutuo al 2% fisso sarebbe così scandaloso dopo che abbiamo pagato tasse spaventose per una vita (tutti a reddito fisso)?
Paolo Pizzigoni, Parma
Gentile Collega,
agevolare i giovani colleghi significa fare anche gli interessi dei più anziani, dato che saranno loro a farsi carico delle pensioni di questi ultimi.
Le condizioni dei mutui Enpam sono state infatti studiate per permettere di acquistare la prima casa o lo studio professionale a chi – non avendo ancora un reddito consolidato o un incarico o un contratto a tempo indeterminato – avrebbe difficoltà ad accedere al sistema bancario.
Puntiamo a dare tranquillità ai corsisti di medicina generale e agli specializzandi (under-40) proprio perché si avviino un po’ più serenamente verso la professione e consolidino la loro capacità di produrre reddito e quindi di versare contributi previdenziali. E, comprando casa o studio qui, non fuggano per lavoro dal Paese.
Come i tuoi hanno permesso di pagare le pensioni a chi ti ha preceduto, i loro contributi assicureranno la sostenibilità del sistema che paga a te la pensione.
Per quanto riguarda le tasse, se ti riferisci a quelle versate al fisco, posso condividere il tuo disappunto ma devo anche ricordarti che Enpam non beneficia di contributi pubblici, anzi solo quest’anno ha pagato centocinquanta milioni di tasse sul patrimonio, dunque non è possibile chiedere alla Fondazione benefici in base alle somme versate da ogni singolo contribuente allo Stato.
Se invece con la parola “tasse” ti riferisci ai contributi versati all’Enpam, il termine è decisamente improprio perché si tratta di somme che la Fondazione ti restituisce sotto forma di pensione. Quelle che tu hai versato sono state ben valorizzate, nella misura massima sostenibile dall’intero sistema, meno magari delle generazioni che ci hanno preceduto, ma più di quanto il sistema può oggi riconoscere ai giovani. Ecco un altro motivo per cui sostenere selettivamente i giovani colleghi, in questo caso con condizioni di mutuo più vantaggiose, è ritenuto corretto e nell’interesse collettivo.
E in ogni caso la voce costo mutui per la Fondazione non rientra nell’assistenza, che ha un budget limitato per regola dello Stato che ci vigila, bensì negli investimenti a redditività attesa minima, cioè più bassa della media effettiva dell’intero mix di rendimento. Per questo sono riservati solo ad una componente anagrafica (under 40 anni) dell’intera categoria dei contribuenti.
Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam