“Ringrazio il senatore Andrea de Bertoldi per questo risultato straordinario per tutti i professionisti del nostro Paese”. Così il presidente dell’Adepp Alberto Oliveti ha commentato il provvedimento contenuto nella Legge di Bilancio che prevede lo slittamento delle scadenze fiscali per i professionisti in malattia e per i loro clienti. Un risultato ottenuto grazie proprio all’impegno parlamentare del senatore firmatario dell’emendamento.
“In futuro – ha proseguito Oliveti intervenendo a un convegno di Fratelli d’Italia dedicato al tema delle tutele per i professionisti – continueremo a garantire la nostra attenzione a tutti i soggetti che metteranno il mondo delle professioni al centro del proprio impegno politico e istituzionale. In questo senso siamo convinti di avere piena titolarità a esercitare il nostro ruolo di gestori previdenziali in regime privatistico, nonostante i periodici tentativi di ripubblicizzare i nostri compiti”.
In qualità anche di presidente dell’Enpam, Oliveti ha voluto ricordare i tanti medici caduti nella lotta alla pandemia. “A oggi sono ben 365 i camici bianchi che hanno perso la vita a causa del Covid. In questi tragici casi si è posto purtroppo un serio problema di equità di fronte alle istituzioni. Per i medici dipendenti infatti c’è stato il riconoscimento da parte dell’Inail della causa di lavoro per il decesso, con conseguente copertura finanziaria a favore dei congiunti. Per tutti gli altri invece, non iscritti all’Inail, questo beneficio a favore dei familiari superstiti non è scattato.
Eppure – ha sottolineato Oliveti – esiste un fondo specifico dell’Inail che dovrebbe servire a coprire proprio i soggetti non iscritti, un fondo che però risulta fortemente sotto finanziato. Il nostro auspicio – ha concluso Oliveti – è che si ponga rimedio a questa situazione, in maniera tale che in futuro non si ripresentino problematiche dello stesso tipo”.