Sto per ricevere la pensione in cumulo Enpam-Inps, che sarà erogata tecnicamente dall’Inps ma avrà una quota Inps e una quota Enpam (avendo io lavorato in parte come ospedaliero e in parte come pediatra di famiglia). Poiché continuo a svolgere la libera professione e a versare i contributi all’Enpam, mi chiedo se vedrò rivalutata annualmente la mia quota Enpam o se le rivalutazioni nelle pensioni in cumulo avranno tempi più lunghi. Spero comunque che i miei nuovi versamenti non vadano persi ma contribuiscano alla rivalutazione della mia pensione.
Manuele Gnecchi, Bergamo
Gentile Collega,
ti confermo che il ricalcolo della pensione Enpam con i contributi versati dopo il pensionamento avviene su base annuale, e questo criterio vale anche per le pensioni in cumulo.
Per quanto riguarda in particolare le pensioni in cumulo, l’Inps gestisce l’erogazione dell’assegno che comprende la propria quota e quella dell’Enpam, come tu stesso scrivi.
Per questa ragione i tempi con i quali si riceve il supplemento di pensione possono essere diversi rispetto a quanto avviene per le pensioni pagate direttamente dalla Fondazione. L’Enpam cioè non può avere un controllo diretto sui tempi di liquidazione.
A questo si aggiunge il fatto che la procedura per il ricalcolo degli assegni in cumulo non è ancora pienamente automatizzata, il che può comportare qualche ritardo rispetto alle pensioni ordinarie Enpam. È comunque certo che, una volta acquisito l’aggiornamento, l’Inps è tenuto a liquidare quanto dovuto, compresi gli eventuali arretrati.
Il mio consiglio infine è di verificare sempre la propria situazione e segnalare eventuali dubbi ai nostri uffici in modo da consentire di verificare che gli importi aggiornati siano stati acquisiti dall’ente pubblico.
Alberto Oliveti
Presidente Fondazione Enpam