Quando finirò la specializzazione continuerò a rimanere iscritto alla gestione separata oppure dovrò iscrivermi a un’altra gestione previdenziale? Dove dovrò versare i contributi?
Richiesta sui social
Gentile Dottore,
no, non rimarrà iscritto alla Gestione separata, a meno che dopo la specializzazione non voglia svolgere attività completamente diverse da quelle mediche.
Se invece, come quasi sempre accade, svolgerà attività medica, continuerà a versare all’Enpam contributi di Quota A sino alla pensione.
Oltre alla Quota A, se eserciterà la libera professione verserà i contributi della Quota B dell’Enpam. Per farlo dovrà prima dichiarare ogni anno all’Enpam il reddito libero professionale compilando il modello D.
Se invece lavorerà come convenzionato con il Servizio sanitario nazionale, verserà i contributi al Fondo della medicina Convenzionata e Accreditata dell’Enpam. In questo caso saranno le Asl a comunicare i dati e a prelevare dal compenso la quota di contributi previdenziali a suo carico per poi riversarli all’Enpam.
Se lavorerà come dipendente il suo datore di lavoro riverserà i contributi previdenziali all’Inps.
N.B. Le risposte sono curate dalla redazione del Giornale della Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri e non riflettono necessariamente il punto di vista dell’editore Fondazione Enpam