Camice, divisa e, questa volta, una losanga sulla spallina. Dopo avere parlato delle possibilità professionali per i medici nella Marina militare, ci occupiamo delle modalità di reclutamento anche nell’Aeronautica e nell’Esercito. In proposito, c’è tempo fino al 15 febbraio per partecipare al concorso indetto dall’Aeronautica per 3 laureati in medicina.
TRE POSTI DA UFFICIALE MEDICO
Sono gli ultimi giorni disponibili per fare domanda per il concorso straordinario per il reclutamento di sottotenenti in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo sanitario aeronautico. Dei 4 posti messi a concorso, 3 sono rivolti a laureati in medicina e chirurgia under 35, abilitati e iscritti all’Ordine.
La procedura di concorso prevede la valutazione dei titoli dei candidati, due prove scritte, accertamenti psico-fisici e attitudinali e almeno una prova orale, compresa quella in inglese. Per quanto riguarda i titoli, c’è ad esempio un punteggio extra per esperienze professionali e specializzazioni, soprattutto per quella in Medicina del Lavoro, considerata di particolare interesse per la forza armata.
Le procedure relative al concorso vengono gestite tramite il portale online del ministero della Difesa, a questo indirizzo.
Qui trovi il testo integrale del bando in scadenza il 15 febbraio.
STELLETTE A TEMPO INDETERMINATO
Chi è già laureato in medicina può entrare nelle forze armate come ufficiale medico attraverso concorsi a nomina diretta, che vengono banditi ogni anno. I camici bianchi fino ai 35 anni possono diventare ufficiali medici in servizio permanete effettivo e svolgere la propria carriera nell’Esercito, nell’Aeronautica o nella Marina
La carriera intrapresa non esclude comunque le opportunità di esercitare all’attività libero professionale e avere collaborazioni in ambito accademico o con altre istituzioni sanitarie nazionali.
UFFICIALE PER MISSIONI A TERMINE
I corpi militari pubblicano periodicamente anche avvisi per incarichi a tempo determinato, per offrire un’opportunità lavorativa a termine ai medici civili. Si tratta della ferma prefissata, che comporta un servizio professionale di 30 mesi.
È possibile anche, in ogni periodo dell’anno, fare domanda per entrare nella Riserva selezionata di Esercito, Aeronautica o Marina. Si tratta di una forma di arruolamento temporaneo che consente di prestare servizio per periodi limitati e concordati, anche in missioni operative all’estero. In sostanza, il medico riservista mantiene la propria professione in ambito civile, ma si rende disponibile ad essere chiamato in servizio per incarichi temporanei.
STUDIARE MEDICINA NELLE FORZE ARMATE
Gli aspiranti camici bianchi possono invece studiare medicina e laurearsi come ufficiali delle forze armate. In questo caso, i concorsi che vengono pubblicati periodicamente danno accesso alle rispettive Accademie, dove gli allievi seguono gli insegnamenti universitari in contemporanea alla formazione militare.
Af