Ho quasi 70 anni (il prossimo giugno) e sono ancora al lavoro come titolare di continuità assistenziale. La mia domanda riguarda la possibilità di estendere il periodo lavorativo oltre il compimento dei 70 anni. E davvero così ? Da quanto sento potrei avere questa opportunità fino al compimento dei 72 anni. Me lo confermate ? E se sì, cosa debbo fare? Comunicarlo all’Enpam e al datore di lavoro?
Mauro Cirilli, Macerata
Gentile Dottore,
le confermiamo che i medici convenzionati possono chiedere di prolungare l’attività lavorativa sino al compimento dei 72 anni.
La richiesta va fatta all’azienda sanitaria presso cui si lavora prima dei 70 anni (che attualmente è il limite massimo per cui si può rimanere al lavoro).
L’Asl valuterà se accettare o meno il prolungamento sulla base dell’effettiva carenza di personale medico disponibile a ricoprire l’incarico.
Non è invece necessario comunicare all’Enpam la permanenza in servizio. L’Enpam infatti continuerà a ricevere e ad accantonare i contributi previdenziali che arrivano dall’Asl sulla sua posizione.
N.B. Le risposte sono curate dalla redazione del Giornale della Previdenza dei Medici e degli Odontoiatri e non riflettono necessariamente il punto di vista dell’editore Fondazione Enpam