Dotarsi di un’attrezzatura leggera – quindi meglio un obiettivo corto piuttosto che un tele – e di un monopiede se serve fare qualche scatto con scarsa illuminazione. E poi, adottare qualche specifico accorgimento in fase di post-produzione. Sono alcuni degli argomenti che Stefano De Luigi, pluripremiato fotografo, tocca nel terzo video con i suggerimenti per voi appassionati di fotografia che state per cimentarvi nel contest “La mia città”.
Cosa fotografare della mia città (video1) e come creare una composizione fotografica (video2) sono i temi principali affrontati nei due video di De Luigi già pubblicati.
“Se abiti a Roma, Parigi, Milano eviterei il Colosseo, la Torre Eiffel, il Duomo, tutti sanno come sono, li danno per scontati salvo non vogliate cercare di darne una visione molto personale”, dice, tra l’altro, il fotografo. “Le città, anche quelle molto conosciute sono anche altro. Allora, cercare l’altro è sicuramente più stimolante che affidarsi all’usato sicuro”.
Partendo da questo consiglio abbiamo scelto, tra le tante arrivate in redazione, le fotografie che vi presentiamo.
Se volete partecipare al contest inviate i vostri scatti a giornale@enpam.it specificando nell’oggetto della email:
“Per Contest: Fotografa la tua città”
La copertina la dedichiamo al lavoro di Remo Lanzoni, medico di famiglia a Ferrara e specialista in Cardiologia, che è riuscito a presentare in un modo personale un edificio storico molto conosciuto: Palazzo dei Diamanti.
Ma non solo. In un unico scatto, Lanzoni propone i simboli della città in cui vive: l’architettura storica e le biciclette che affollano le strade cittadine.
Dal punto di vista fotografico, è ottima la composizione che gioca con le linee della struttura e la gestione del colore che sfrutta a pieno le sue sfumature.
Guarda le foto:
Catherina Dominguez Reali: Nikon D5200 1/800 sec, f5,6; iso100; 120mm
Una Roma vissuta, lontana dalla frenesia della visita turistica, è quella rappresentata da Catherina Dominguez Reali. I protagonisti sono le persone nel parco dei Pincio, sullo sfondo la cupola di San Pietro che permette di capire, immediatamente, quale città stiamo guardando.
Daniela Ferranti: Sony M5 14mm; 25 sec; f/8 Iso 100
La medioevale via Ghisiglieri è il luogo scelto per raccontare la sua Ferrara da Daniela Ferranti, specialista in Medicina fisica e Riabilitazione. Uno splendido bianco e nero, cosi come la scelta di utilizzare un obiettivo corto per ottenere un’inquadratura dal basso che valorizza l’acciottolato bagnato in cui si riflettono le luci, che danno allo spettatore la sensazione di camminare sotto le volte. Impeccabile la scelta dell’aperura del diaframma per rendere sfocata la porzione di fotografia vicina, con a fuoco il resto.
Fabio Donati
Una vetrina di un bar di Piazza Duomo a Firenze con i suoi clienti diventa un quadro nell’immagine scelta da Fabio Donati per raccontare la sua città. In questo scatto, come da indicazioni di De Luigi, si è voluto cogliere un angolo inusuale di una città nota in tutto il mondo, comunque riconoscibile grazie alla cupola del Brunelleschi che sovrasta la basilica di Santa Maria del Fiore, disegnata sulla parete del locale.
Roberto Leone Maria Romanelli: Nikon D750 con obiettivo 24-120
La scelta di fotografare un monumento riflesso in una fontana, o come in questo caso in una pozzanghera, ha sempre il suo fascino. È quanto ha fatto Roberto Leone Maria Romanelli, psichiatra–psicoterapeuta di Ascoli Piceno. Aver sovraesposto leggermente lo scatto ha permesso di esaltare il campanile riflesso.
Aldo Calcinotto: 35mm; 1/1000; f/4; iso 320
Aldo Calcinotto, medico del lavoro, già medico di famiglia, attraverso un solo scatto ci offre la possibilità di conoscere Oderzo (Tv) e i suoi luoghi simboli: il “Torresin”, la torre dell’orologio che si vede sullo sfondo, e il duomo, ritratto dall’artista di strada, che poi è la protagonista della fotografia.
Video
Vi ricordiamo il contest fotografico
PER PUBBLICARE SULLA RUBRICA FOTOGRAFICA Tutti i medici e i dentisti possono inviare proprie fotografie per la pubblicazione sul Giornale della Previdenza, online e cartaceo. Si richiede l’invio di un minimo di otto scatti legati tra loro da un tema comune. Le foto devono avere una risoluzione minima di 1600×1060 pixel e devono essere a 300 dpi. Il materiale può essere inviato via email o attraverso un servizio di file hosting a giornale@enpam.it specificando nell’oggetto “PER RUBRICA FOTOGRAFICA” o, in alternativa, attraverso il social network Flickr condividendo gli scatti nel gruppo dell’Enpam (clicca e segui le indicazioni per l’iscrizione). In entrambi i casi si chiede di fornire un recapito telefonico, un indirizzo email, un breve curriculum professionale e di indicare il tipo di fotocamera e relativi obiettivi utilizzati.