Come sarà il medico del futuro? Come l’innovazione tecnologica e della trasformazione dei processi potranno plasmare un sistema sanitario più efficiente e centrato sul paziente?
Sono alcune delle domande a cui si è cercato di dare risposta nell’evento organizzato quest’anno da Tech2Doc e presentato a Roma per la prima volta all’interno del Frontiers Health Italian Summit 2023 “Sanità Digitale e Terapie Digitali: Integrazione Sistemica e Valore per l’Italia”.
In particolare, di nuove tecnologie e di come queste possano essere integrate nei percorsi di cura ne ha parlato Francesco Gabbrielli, direttore del Centro nazionale per la Telemedicina e le nuove tecnologie assistenziali all’Istituto Superiore di Sanità.
“Negli ultimi 20 anni – ha detto Gabbrielli – ho cercato di spingere verso l’utilizzo della telemedicina e delle tecnologie digitali in tutti i loro aspetti, partendo da una prospettiva clinica. Dalla pandemia di Covid in poi l’Italia ha fatto un balzo in avanti su questo. Che non vuol dire che ci sono più soldi su queste tematiche, ma che se prima lavoravamo in pochi in centri specifici con progetti singoli, oggi è in atto un percorso di strutturazione del sistema italiano a livello nazionale”.
Gabbrielli ha poi esplorato l’evoluzione delle evidenze scientifiche, dei protocolli e delle competenze nel contesto della sanità digitale, analizzando come le nuove tecnologie possano essere integrate in modo efficace nei Percorsi diagnostico terapeutici assistenziali (PDTA), migliorando l’efficienza e l’efficacia degli interventi sanitari.
Durante il suo intervento, Luca Cinquepalmi, Chief Future and Innovation Officer della Fondazione Enpam, ha invece spiegato che la sfida futura per Tech2Doc è quella di trasformarsi “in un framework fisico-digitale di servizi capace di facilitare e abilitare l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali nella pratica medica, e di valorizzare e migliorare il contributo professionale”.
La piattaforma, nata con l’obiettivo di promuovere l’adattamento alle nuove tecnologie dei medici e dei dentisti, offre ancora la possibilità di iscriversi a quattro corsi online gratuiti sulla salute digitale, che in totale permettono di ottenere 35 crediti ecm.