IL MEDICO DELLA MUTUA. STORIA DI UN’ISTITUZIONE E DI UN MESTIERE di Giorgio Cosmacini
Lo storico della Medicina, Giorgio Cosmacini, illumina la figura del “medico della mutua”.
Ne illustra la storia, iniziata nel 1943 con la creazione dell’Inam (Istituto nazionale assicurazione malattie) e finita nel 1978 con il varo del Ssn (Servizio sanitario nazionale).
Per trentacinque anni, il “dottore della mutua” ha esercitato il suo mestiere di medico – di famiglia, di ambulatorio, di territorio, “di base” – spesso svalutato a “medico generico” dal confronto con la medicina esercitata dal “medico specialista”.
Il ‘mutualista’ nell’immaginario popolare è percepito come un compilatore di ricette, dispensatore di prescrizioni ipertrofiche e cacciatore di assistiti.
Non di rado il “dottore della mutua” è stato oggetto – ricordiamo – di ironia e persino di satira.
Eppure ha retto le sorti di una sanità pubblica arretrata e ritardataria – sottolinea l’Autore – apprezzato dai molti pazienti che hanno trovato in lui una risposta adeguata ai loro bisogni. Non sempre dalle istituzioni detentrici del “potere” politico. Che oggi dimostrano altrettanta disattenzione e disaffezione per il medico del Servizio sanitario nazionale, erede diretto del medico della mutua. Nonostante le numerose le raccomandazioni e gli appelli che propongono riforme della sanità pubblica ambulatoriale e territoriale.
Pantarei, Milano, 2022, pp. 224, euro 15,00