C’è tempo fino al 31 marzo per aderire alla contribuzione volontaria Onaosi o per rinnovarla per il 2023 per quanti hanno già aderito.
La fondazione per l’assistenza dei figli e degli orfani dei sanitari italiani ha inviato a tutti gli iscritti volontari, in regola con la quota 2022, la modulistica precompilata utile al rinnovo, assieme a un’informativa consultabile sul sito dell’Onaosi.
ADESIONE VOLONTARIA
La contribuzione obbligatoria è riservata ai sanitari dipendenti pubblici, mentre gli altri medici (dall’area della medicina generale ai dipendenti pubblici) possono aderire volontariamente per garantire ai propri figli le tutele e il sostegno economico garantito dall’ente. L’adesione però ha una scadenza e deve essere formalizzata entro dieci anni dall’iscrizione all’Ordine dei medici. Quest’anno quindi è l’ultima possibilità per i medici iscritti all’Ordine professionale nel 2013.
I contribuenti volontari che si iscrivono all’Onaosi dopo il quinto anno di iscrizione all’albo professionale saranno chiamati a versare le quote arretrate a partire dal sesto anno in poi.
SOSTEGNO PER I FIGLI
L’iscrizione e la regolarità di contribuzione all’Opera nazionale assistenza orfani sanitari, sono indispensabili per accedere alle prestazioni e ai servizi.
Le prestazioni per gli iscritti sono diverse e prevedono un sostegno concreto fatto di aiuti finanziari ai ragazzi rimasti orfani o in difficoltà.
L’Onaosi dà sostegno economico attraverso borse di studio, premi al merito, assegni di conseguimento di progressi scolastici, contributi per studio all’estero, contributi per il conseguimento di titoli professionalizzanti, accesso a case vacanze e partecipazione a soggiorni estivi per preadolescenti.