Un appello a tutti i medici e dentisti appassionati di fotografia.
Da sempre Il Giornale della Previdenza, nella sua edizione digitale e in quella cartacea, dedica alle fotografie di medici e odontoiatri una attenzione particolare con una apprezzata rubrica.
L’intenzione quest’anno è quella di proseguirne l’attività fino ad oggi svolta e, al contempo, di rilanciarla con nuove iniziative che stimolino la partecipazione dei nostri iscritti appassionati di fotografia.
Tra queste, la promozione di veri e propri concorsi fotografici in cui chiederemo ai lettori appassionati di eseguire un compito su suggerimento di esperti del settore, corredandolo con qualche consiglio.
Stiamo inoltre lavorando ad alcune sorprese che nei prossimi mesi coinvolgeranno soggetti e partner di primo piano, appartenenti al più vasto mondo della Fotografia professionale.
Per assegnare il primo “compito” ci siamo rivolti ad un professionista vicino al mondo della sanità ma anche della fotografia: Norberto Maccagno, giornalista (direttore di Odontoiatria33) e fotografo (direttore dell’agenzia Fotoracconti.it).
COSA BISOGNA FOTOGRAFARE
“Essendo il primo ho pensato di suggerire un compito generico: il vostro inverno. I mesi invernali offrono una varietà di situazioni e opportunità fotografiche interessanti”, dice Maccagno. “Fotografare l’inverno, per chi come me vive al nord ai piedi delle Alpi, vuole dire fotografare la neve con tutte le difficoltà che questo comporta, a cominciare dal cercare di farla risultare bianca. Spesso l’esposimetro si confonde e non si riesce a farla risaltare”.
QUALCHE SPUNTO
“Se fotografate in Raw – prosegue – molto si può mettere a posto in fase di post-produzione o se invece non vi piace smanettare al computer il consiglio e quello di fare un buon bilanciamento del bianco e sovraesporre leggermente la foto, anche fino a uno stop in più (fate più scatti con impostazioni differenti). Regola che dà ottimi risultati se decidete di fotografare in bianco e nero”.
“Ma non sempre avete a disposizione la neve, l’inverno è anche tramonti, panorami dalle ombre lunghe, ma anche nebbie, pioggia, cieli azzurri e spiagge deserte, cittadine ovattate, splendidi soggetti di street photo, scatti d’azione sulle piste da sci o su quelle cittadine di pattinaggio. Poi c’è la luce, che in inverno consente di scattare immagini nitide e definite anche negli orari centrali della giornata, mentre in città, tra i palazzi, si riesce a giocare con le ombre”.
COME INVIARE LE IMMAGINI
Ora tocca a voi, date sfogo alla vostra creatività ed inviate in vostri scatti (in formato jpg) indicandoci nome, cognome, professione, città dove siete iscritti all’Albo, luogo dove avete scattato la foto, tipo di macchina utilizzata, obiettivo ed i dati di scatto, e se volete date un titolo allo scatto e segnalate dove trovarvi suoi social (Facebook o Instagram).
Inviate le foto a questo indirizzo mail giornale@enpam.it, se troppo pesanti utilizzate Wetransfer o servizi simili.
Le foto che riceveremo verranno pubblicate sul sito Enpam, sui nostri canali social e le più interessanti sulla rivista Il Giornale della Previdenza.
Ovviamente, se non vi sentite ispirati dall’inverno, siete liberi di inviare, come sempre, i vostri scatti di situazioni che vi hanno ispirato particolarmente.
(ha collaborato Norberto Maccagno)